Come ottenere la completa liberazione dalle afflizioni, malessere e sofferenze?

Oggi desidero condividere questa riflessione perché ritengo molto utile e soprattutto essenziale per chi vive nei legami di malessere, angoscia e tribolazione.

Vedendo il mondo per come cammina, un gran numero di persone incluso ovviamente anche i religiosi, vivono in condizione di perenne malessere, oppressione e sofferenza, vi dico subito che il 90% delle sofferenze e afflizioni, escludendo le malattie invalidante e le sciagure, tale condizione di oppressione e sofferenza se li procura l’uomo stesso,

pertanto, queste condizioni non sono altro che conseguenza di scelte sbagliate che nel corso della vita si sono accumulate e concretizzate, cioè si sono tramutate in situazioni di malessere, e nei peggiori dei casi di schiavitù al punto che condizionano l’intera esistenza.

Ora e importante comprendere; ciò che realmente rende schiavo e incatenato l’uomo dai legami di sofferenza, malessere e afflizione sono proprio le sue scelte influenzate dal peccato che condizionano e fanno sì che ogni cosa che si sceglie e quindi si fa, è fatta male e nel male, e di conseguenza produce malessere,

Proverbi 17:13 Il male non si allontanerà dalla casa di chi rende male per bene.

Proverbi 11:17 L'uomo buono fa del bene a sé stesso, ma il crudele tortura la sua propria carne.

11:18 L'empio fa un'opera illusoria, ma chi semina giustizia ha una ricompensa sicura.

11:19 Così la giustizia conduce alla vita, ma chi va dietro al male si avvia verso la morte.

Salmo 1:6 Poiché il SIGNORE conosce la via dei giusti, ma la via degli empi conduce alla rovina.

In sostanza se le scelte sono condizionate dal peccato, cioè dal male, si tramuteranno in scelte sbagliate che a sua volta producono malessere, e soprattutto rende schiave le persone da quelle stesse scelte.

Proverbi 5:22 L'empio sarà preso nelle proprie iniquità, e tenuto stretto dalle funi del suo peccato.

II Pietro 2:19 promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto.

Romani 6:16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell'ubbidienza che conduce alla giustizia?

Vangelo secondo Giovanni 8:34 Yahshua rispose loro: "In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato.

Che cos’è il peccato? in sostanza il peccato è ogni azione ingiusta fatta con il male e nel male che produce malessere, la Bibbia dichiara anche; che il peccato è la violazione della legge di Dio il Signore YHWH.

I Lettera di Giovanni 3:4 Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.

Che cos’è la legge del Signore Dio YHWH? Essa è la sua parola, la sua volontà e verità che riguarda il vero bene e la vera giustizia che ci consente di ricevere la benedizione benessere che conduce alla salvezza dell’anima, la vita eterna.

Salmo 19:7 La legge del SIGNORE è perfetta, essa ristora l'anima;
la testimonianza del SIGNORE è veritiera, rende saggio il semplice.

19:8 I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore;
il comandamento del SIGNORE è limpido, illumina gli occhi.

19:9 Il timore del SIGNORE è puro, sussiste per sempre;
i giudizi del SIGNORE sono verità, tutti quanti son giusti,

19:10 sono più desiderabili dell'oro, anzi, più di molto oro finissimo; son più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi.

19:11 Anche il tuo servo è da essi ammaestrato; v'è gran ricompensa a osservarli.

Dunque, ogni essere umano a confronto con la sua stessa esistenza e vita quotidiana e soggetto cioè costretto a fare numerose scelte, e il punto in questione ed essenziale e proprio questo;

Con quali criteri, conoscenza e volontà noi facciamo le nostre scelte e prendiamo le nostre decisioni per affrontare e costruire la nostra vita?

Molti purtroppo si affidano alla propria esperienza e conoscenza, alle proprie sensazioni e istinto, pensando che ciò che si è deciso di scegliere è la scelta giusta da fare, ma in verità e realtà, il buon 90% di queste scelte e decisioni alcune in breve tempo e altre nel corso degli anni si rivelano sbagliate procurando malessere e angoscia al punto da condizionare o vero tenere schiave le persone in una perenne condizione di angoscia e oppressione.

In gran parte, il nostro vissuto è proprio influenzato dalle nostre scelte, se si sceglie condizionati dal peccato si sceglie male e ingiustamente, e di conseguenza tali scelte non possono che produrre malessere, sofferenza, tribolazione, e nei peggiori dei casi anche la morte del corpo e dell’anima.

Proverbi di Salomone 14:11 La casa degli empi sarà distrutta, ma la tenda degli uomini retti fiorirà.

14:12 C'è una via che all'uomo sembra diritta, ma essa conduce alla morte.

14:13 Anche ridendo, il cuore può essere triste; e la gioia può finire in dolore.

14:14 Lo sviato di cuore avrà la ricompensa del suo modo di vivere, e l'uomo onesto, quella delle opere sue.

14:15 L'ingenuo crede a tutto quel che si dice, ma l'uomo prudente fa attenzione ai suoi passi.

14:16 Il saggio teme, ed evita il male; ma lo stolto è arrogante e presuntuoso.

14:17 Chi è pronto all'ira commette follie, e l'uomo pieno di malizia diventa odioso.

14:18 Gli sciocchi ereditano stoltezza, ma i prudenti s'incoronano di scienza.

Dunque, chi si trova a vivere in questi legami di malessere e sofferenza al punto da esserne schiavo, cioè incatenato; se desidera con tutto sé stesso la completa liberazione, sappiatelo che ciò è possibile.

Per mia esperienza posso testimoniare e assicurarvi che quel che realmente rende libere le persone, è la fede nella verità, credere nel Signore Dio YHWH della bibbia che si è rivelato e fatto conoscere nella persona dell’unigenito Yahshua Ha Mashiach, però state molto attenti, bisogna credere esattamente per come ci viene rivelato e insegnato dalle scritture la Bibbia.

Vangelo di Giovanni 8:31 Yahshua allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: "Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;

8:32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi".

8:36 Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.

II Lettera a Tessalonicesi 2:13 Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità.

2:14 A questo egli vi ha pure chiamati per mezzo del nostro vangelo, affinché otteniate la gloria del Signore nostro Yahshua Ha Mashiach.

2:15 Così dunque, fratelli, state saldi e ritenete gli insegnamenti che vi abbiamo trasmessi sia con la parola, sia con una nostra lettera.

2:16 Ora lo stesso Signore nostro Yahshua Ha Mashiach. e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha dato per la sua grazia una consolazione eterna e una buona speranza,

2:17 consoli i vostri cuori e vi confermi in ogni opera buona e in ogni buona parola.

Lettera ai Romani 6:17 Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d'insegnamento che vi è stata trasmessa;

6:18 e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia.

Ora quando si decide realmente di mettere la nostra fede e fiducia nel Signore e Dio YHWH della Bibbia che si traduce nel credere in lui;

dobbiamo comprendere a priori che la nostra volontà e condizionata dal male, il peccato, e di conseguenza; Ciò che noi pensiamo sia buono e giusto in gran parte non corrisponde al vero bene e alla vera giustizia che procedono solo dal Signore Dio YHWH, e questo spiega anche il perché le nostre scelte in gran parte poi si rivelano sbagliate.

Isaia 55:6 Cercate il SIGNORE, mentre lo si può trovare; invocatelo, mentre è vicino.

55:7 Lasci l'empio la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al SIGNORE che avrà pietà di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare.

55:8 "Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie", dice il SIGNORE.

55:9 "Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie piú alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.

55:10 Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare,

55:11 così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l'ho mandata.

Se realmente si desidera dare una svolta e cambiamento radicale alla propria vita e condotta in modo da sentirsi realmente liberi e non più schiavi e condizionati dal male e da tutto ciò che opprime,

bisogna accogliere e vivere nella propria vita la parola del Signore nostro Dio YHWH che è sinonimo della sua volontà, verità è giustizia da lasciarsi rigenerare è trasformare.

In sostanza, bisogna morire definitivamente al peccato che si traduce; morire al nostro ego e a alle concupiscenze, i desideri che brama la nostra natura interiore umana, quindi e necessario nascere di nuovo esattamente come insegna la scrittura:

Vangelo secondo Giovanni 3:3 Yahshua gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».

3:7 Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo”.

In sostanza occorre nascere o sia essere rigenerati da acqua e da spirito,

acqua sinonimo della parola vivente e permanente di Dio,
lo spirito, sinonimo della vita di Dio,

Vangelo di Giovanni 3:5, Yahshua rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Infatti, questa esperienza della nuova nascita è figura dei due battesimi, quello dell’acqua e quello dello spirito, detto in maniera più comprensibile, occorre essere dal baptismus dal Latino, e dal Greco. Βάπτισμα- baptisma - immersi, avvolti nella parola e nella vita di Dio il Signore YHWH.

Lettera a Tito 3:5 egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante

il bagno della rigenerazione
e del rinnovamento dello Spirito Santo,

Efesini 4:22-23 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici;

a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente

Conclusione:

Lettera ai Romani 6:1 Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi?

6:2 No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso?

6:3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Yahshua Ha Mashiach, siamo stati battezzati nella sua morte?

6:4 Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, cosí anche noi camminassimo in novità di vita.

6:5 Perché se siamo stati totalmente uniti a lui in una morte simile alla sua, lo saremo anche in una risurrezione simile alla sua.

6:6 Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo piú al peccato;

6:7 infatti colui che è morto, è libero dal peccato.

6:8 Ora, se siamo morti con Cristo, crediamo pure che vivremo con lui,

6:9 sapendo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui.

6:10 Poiché il suo morire fu un morire al peccato, una volta per sempre; ma il suo vivere è un vivere a Dio.

6:11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Yahshua Ha Mashiach.

6:12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze;

6:13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d'iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

6:14 infatti il peccato non avrà piú potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia.

6:15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge ma sotto la grazia? No di certo!

6:16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell'ubbidienza che conduce alla giustizia?

6:17 Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d'insegnamento che vi è stata trasmessa;

6:18 e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia.

Vangelo di Giovanni 8:36 Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.

Dio YHWH il Signore benedica il suo popolo eletto

Fratello Alfredo.