E bene, nel santo timore e nella fedeltà al Signore nostro Dio Yahweh, ritengo doveroso e giusto dirvi che la cena o santa cena che viene celebrata da quasi tutte le confessioni di fede che si dicono cristiane,
sappiatelo non viene praticata e svolta in modo scritturale, ma in maniera pagana!!
Come possiamo evidenziare dalla foto, sia il cattolicesimo che l’intera ramificazione protestante entrambi svolgono questo rito in maniera errata, cioè pagana e antiscritturale,
il cattolicesimo usa la conosciuta ostia chiamata anche eucarestia,
mentre l’intera ramificazione protestante, alcuni usano pane lievitato e altri ancora crackers e biscotti, e pertanto entrambe le funzioni non vengono svolte secondo l’insegnamento biblico, cioè in un banchetto al termine della cena con tanto di pane azzimo senza lievito e il vino.
La cena o ultima cena del Signore per come ci viene presentata e insegnata dalle sacre scritture la Bibbia è un vero banchetto che veniva svolto nell’ora di cena, e chiariamo anche questo aspetto, a partecipare a questo banchetto erano solo i credenti della comunità, fedeli convertiti che avevano abbracciato la fede ed erano stati battezzati nella corretta maniera quale quella biblica, pertanto in mezzo a loro non vi erano increduli, pagani e peccatori mondani.
Il rito si presentava in questa maniera; al termine della cena veniva commemorato il sacrificio espiatorio del Signore nostro Yahshua ha Mashiach nello spezzare il pane (azzimo senza lievito) e nel bere il calice vino.
Atti degli Apostoli 2:41 Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
2:42 Ed erano perseveranti nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere.
2:43 Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli.
2:44 Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune;
2:45 vendevano le proprietà e i beni, e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno.
2:46 E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore,
2:47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano salvati.
Quindi a presiedere a questo banchetto era gente credente è battezzata, i fedeli e membri erano perseveranti nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere.
Teniamo presente anche che i discepoli si riunivano solo nel giorno di sabato, e pertanto questo rituale veniva svolto nel giorno di sabato, del Signore del sabato Yahshua Ha Mashiach.
Atti degli Apostoli 17:2 e Paolo, secondo la sua usanza, entrò da loro; e per tre sabati tenne loro ragionamenti [tratti] dalle scritture,
17:3 dichiarando, e proponendo [loro], ch'era convenuto che il Cristo soffrisse, e risuscitasse dai morti; e che esso (il quale, [disse egli], io vi annunzio) era Yahshua il Mashiach.
Perciò restando fermi è timorati all’insegnamento biblico; nella chiesa apostolica quella primitiva che dovrebbe essere il modello valido da seguire è imitare; questo rito è chiamato:
La cena del Signore, conosciuta anche come; l’ultima cena che fa riferimento a l’ultima pasqua consumata dal Signore Yahshua Ha Mashiach con gli apostoli la notte prima della sua crocifissione.
Luca 22:13 Essi andarono e trovarono com'egli aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
22:14 Quando giunse l'ora, egli si mise a tavola, e gli apostoli con lui.
22:15 Egli disse loro: "Ho vivamente desiderato di mangiare questa Pasqua con voi, prima di soffrire;
Ad ogni modo la santa, o ultima cena ha radici molto antiche, poiché le sue radici derivano da un rito chiamato;
La festa dei pani azzimi, gli Ebrei la celebravano nella notte fra il 14 e il 15 del mese di Nissan cioè fra (marzo-aprile) che si svolgeva il giorno dopo la Pasqua in ricordo alla liberazione dalla schiavitù in Egitto;
i successivi sette giorni vengono chiamati Festa dei Pani non lievitati o Festa dei Pani Azzimi.
Esodo 12:15 Per sette giorni mangerete pani azzimi. Fin dal primo giorno toglierete ogni lievito dalle vostre case; perché, chiunque mangerà pane lievitato, dal primo giorno fino al settimo, sarà tolto via da Israele.
12:16 Il primo giorno avrete una riunione sacra, e un'altra il settimo giorno. Non si faccia nessun lavoro in quei giorni; si prepari soltanto quello che è necessario a ciascuno per mangiare, e non altro.
12:17 Osservate dunque la festa degli Azzimi; poiché in quello stesso giorno io avrò fatto uscire le vostre schiere dal paese d'Egitto; osservate dunque quel giorno di età in età, come un'istituzione perenne.
12:18 Mangiate pani azzimi dalla sera del quattordicesimo giorno del mese, fino alla sera del ventunesimo giorno.
12:19 Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case, perché chiunque mangerà qualcosa di lievitato, sarà eliminato dalla comunità d'Israele, sia egli straniero o nativo del paese.
12:20 Non mangiate nulla di lievitato; dovunque abiterete, mangerete pani azzimi".
Pertanto, la festa degli Azzimi e della Pasqua, pur essendo celebrate insieme erano inizialmente due festività distinte.
Quella dei pani azzimi era un rito religioso che si celebrava in primavera, alle primizie dei raccolti. L'uso del pane azzimo era legato alle convinzioni comuni a tutto l'antico oriente che considerava il lievito come una corruzione che importava una certa impurità, infatti anche nel cristianesimo biblico il lievito rappresenta la corruzione è il peccato.
I Lettera ai Corinzi 5:6 Il vostro vanto non è una buona cosa. Non sapete che un po' di lievito fa lievitare tutta la pasta?
5:7 Purificatevi del vecchio lievito, per essere una nuova pasta, come già siete senza lievito. Poiché anche la nostra Pasqua, cioè Cristo, è stata immolata.
5:8 Celebriamo dunque la festa, non con vecchio lievito, né con lievito di malizia e di malvagità, ma con gli azzimi della sincerità e della verità.
E quindi la cena del Signore la chiesa primitiva sotto le istruzioni degli apostoli, essi celebravano la santa cena, la nostra Pasqua Cristo immolato non con vecchio lievito, né con lievito di malizia e di malvagità, ma con gli azzimi della sincerità e della verità.
Comunque ciò detto, In seguito la festività dei pani azzimi sì uni alla Pèsach o Pesah, cioè la Pasqua (ebraico פסח) in ricordo dell’esodo quando fu liberato il popolo di israele tenuto in schiavitù dagli egiziani.
Esodo 12:17 Osservate dunque la festa degli Azzimi; poiché in quello stesso giorno io avrò fatto uscire le vostre schiere dal paese d'Egitto; osservate dunque quel giorno di età in età, come un'istituzione perenne.
Perciò restando fedelmente nell’insegnamento biblico, per i cristiani ovviamente quelli veri, la cena o ultima cena fa riferimento alla sera prima della crocifissione del Signore Yahshua Ha Mashiach dove egli insieme ai suoi discepoli celebro e consumo l’ultima cena Pasqua con lui.
Tuttavia, in quella stessa cena Yahshua celebro e in seguito alla sua morte e resurrezione adempi la nostra Pasqua, cioè quella cristiana quale agnello perfetto senza macchia e difetto alcuno immolato per redimere i peccati a quanti lo credono e lo hanno accolto nella propria vita.
Vangelo di Giovanni 1:29 Il giorno seguente, Giovanni vide Yahshua che veniva verso di lui e disse: "Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!
Lettera agli Ebrei 10:10 In virtù di questa "volontà" noi siamo stati santificati, mediante l'offerta del corpo di Yahshua Ha Mashiach fatta una volta per sempre.
10:11 Mentre ogni sacerdote sta in piedi ogni giorno a svolgere il suo servizio e offrire ripetutamente gli stessi sacrifici che non possono mai togliere i peccati,
10:12 Yahshua, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio,
10:13 e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi.
10:14 Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati.
Quindi per i veri cristiani ogni qualvolta viene celebrato questo rituale la cena o ultima cena commemorano e annunciano facendo conoscere la morte del signore nostro Yahshua Ha Mashiach che si è sacrificato per riscattare il suo popolo eletto dalla schiavitù e morte dal peccato.
A questo riguardo il nostro caro amato fratello e apostolo Paolo scrisse:
I Lettera ai Corinzi 11:23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Yahshua, nella notte in cui fu tradito, prese del pane,
11:24 e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: "Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me".
11:25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: "Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.
11:26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga".
Ora come ho ben puntualizzato, secondo l’insegnamento degli Apostoli e la testimonianza della chiesa primitiva, questo rituale veniva svolto e commemorato solo dai fedeli e membri, persone convertite e battezzate nella corretta maniera quale quella biblica.
Atti degli Apostoli 2:41 Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
2:42 Ed erano perseveranti nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere.
2:43 Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli.
Comunque anche a quei tempi vi erano taluni che celebravano questo rito dell’ultima o santa cena indegnamente, è fu per questo motivo che Paolo apostolo li rimproverò e dettò le giuste istruzioni.
I Lettera ai Corinzi 11:20 Quando poi vi riunite insieme, quello che fate, non è mangiare la cena del Signore;
11:21 poiché, al pasto comune, ciascuno prende prima la propria cena; e mentre uno ha fame, l'altro è ubriaco.
11:22 Non avete forse le vostre case per mangiare e bere? O disprezzate voi la chiesa di Dio e umiliate quelli che non hanno nulla? Che vi dirò? Devo lodarvi? In questo non vi lodo.
Da ciò che è stato letto, comprendiamo anche che questo rito e celebrazione veniva svolto al termine della cena, veniva spezzato e consumato il pane azzimo che rappresenta il suo corpo e bevuto il calice il vino che rappresenta il suo sangue, cioè sacrificio e vita.
Per quando riguarda le istruzioni sta scritto:
11:23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Yahshua, nella notte in cui fu tradito,
prese del pane,11:24 e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: "Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me".
11:25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: "Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.
11:26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga".
Conclusione:
Stiamo molto attenti; Se tale rito e commemorazione viene svolto in maniera errata e indegnamente, sappiatelo che ci saranno serie conseguenze.
11:27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore.
11:28 Ora ciascuno esamini sé stesso, e così mangi del pane e beva dal calice;
11:29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro sé stesso, se non discernere il corpo del Signore.
11:30 Per questo motivo molti fra voi sono infermi e malati, e parecchi muoiono.
11:31 Ora, se esaminassimo noi stessi, non saremmo giudicati;
11:32 ma quando siamo giudicati, siamo corretti dal Signore, per non essere condannati con il mondo.
11:33 Dunque, fratelli miei, quando vi riunite per mangiare, aspettatevi gli uni gli altri.
11:34 Se qualcuno ha fame, mangi a casa, perché non vi riuniate per attirare su di voi un giudizio. Quanto alle altre cose, le regolerò quando verrò.
Ascolta l'intera riflessione in Audio.
Dio YHWH il Signore benedica il suo popolo eletto
Fratello Alfredo.
Gracia e pace da Nostro Signore Gesù Cristo! Sono pienamente d'accordo con te caro fratello ed inoltre aggiungo che la Santa Cena, secondo l'insegnamento degli Apostoli, va fatta ogni settimana.