Attenti al falso dio e cristo cameriere delle religioni. Perché Dio non interviene e mi soccorre nei momenti di difficoltà?

Fratello Alfredo
17 ago 2024
Tempo di lettura: 4 min

Ecco cosa si chiedono nei momenti difficili e di sventura Il 90% di chi crede di essere un Cristiano;

Perché Dio non viene in mio aiuto a cambiare, e a risolvere quella determinata situazione?

Ora se Dio il Signore YHWH non interviene nella vita di chi e convinto di credere in lui, le cause potrebbero esserne molte,

la più comune e quella che non si crede nella giusta e corretta maniera esattamente per come viene insegnato dalla Bibbia, molti infatti hanno messo fede e fiducia in credi e dottrine religiose ispirate dagli uomini pensando di accostarsi a Dio.

Tuttavia, e risaputo che le religioni con i svariati credi e dottrine presentano un Dio buono pronto a perdonare tutti, e risolvere ogni problema e difficoltà, un dio con la bacchetta magica al nostro comando come se fosse un cameriere, pronto a soccorrere e risolvere tutti i nostri bisogni.

Infatti, essi insegnano che basti frequentare una delle tante denominazioni affiliate a questo ipotetico cristianesimo, poi leggere la Bibbia e citare un qualsiasi verso della bibbia, o chiedere qualsiasi cosa avvalendosi del nome di Gesù è l’incantesimo avviene.

Pertanto, essi nella loro ignoranza si rivolgono anche a un falso nome, e per giunta adoperano il nome e la bibbia in modo improprio, cioè, al loro comando e piacimento, citando i versi custoditi come se fossero dei sortilegi delle formule magiche, cita il verso o il nome, e l’incantesimo accade.

Matteo 7:21 "Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

Vangelo di Giovanni 5:39 Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse son quelle che rendono testimonianza di me;

5:40 eppure non volete venire a me per aver la vita!

5:41 Io non prendo gloria dagli uomini;

5:42 ma so che non avete l'amore di Dio in voi.

5:43 Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete.

Yah = YHWH
Shua = Salvezza
Yah-shua = YHWH è Salvezza

5:44 Come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri e non cercate la gloria che viene da Dio solo?

Ora rivolgendomi a quei credenti che hanno posto la loro fede e fiducia negli uomini corrotti delle religioni che insegnano e presentano questo tipo di insegnamento del dio cameriere al loro uso e consumo vi dico semplicemente che questa falsa dottrina e insegnamento è devastante, reca solo una grande confusione e delusione, e rischia di allontanare le anime dal vero e unico Dio e Signore YHWH della Bibbia.

Proverbi 1:28-30 Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.

1:29 Poiché hanno odiato la scienza, non hanno scelto il timore del SIGNORE,

1:30 non hanno voluto sapere i miei consigli e hanno disprezzato ogni mia riprensione,

Ora e anche vero che nella scrittura più volte ci viene insegnato e esortato a chiedere nel nome dell’unigenito figlio di Dio il Signore YHWH, Yahshua Ha Mashiach nostro Signore e Salvatore.

Tuttavia, la bibbia ci insegna anche che il nome dell’unigenito è Yahshua Ha Mashiach, è una persona con tanto di deità, verità e volontà; quindi, non va citato solo il nome tralasciando la sua persona e la sua volontà citando solo il suo nome come una sorta di sortilegio o chiromanzia, ma va prima creduto accolto è vissuto il suo meraviglioso nome con la sua volontà nella propria vita per beneficiare realmente della sua maestosa autorità.

Vangelo di Giovanni 14:6 Yahshua gli disse: "Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

14:7 Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete visto"

Pertanto, il nome e in stretta relazione alla sua volontà e verità, perciò, il corretto nome non va escluso dalla sua volontà e verità, citato e invocato come se fosse una sorte di incantesimo e formula magica, ma va soprattutto accolta anche la persona che lo rivela con tanto di sua volontà e verità,

Vangelo di Giovanni 14:12 In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch'egli le opere che faccio io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre;

14:13 e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.

14:14 Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.

14:15 "Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti;

In sostanza il verso 15 spiega in maniera comprensibile che il corretto nome va invocato e citato quando realmente si è nella persona che riveste il suo nome, cioè che vive pienamente la persona e il suo nome nella propria vita accogliendo i suoi comandamenti e decreti, verità è volontà.

Perciò, la Bibbia insegna che per poter beneficiare della volontà di Dio che è custodita nel Suo nome e nella sua verità, occorre credere, cioè osservare le sue leggi i suoi comandamenti, e perseverare nella sua verità e volontà,

Giovanni 14:21 Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui".

Quindi, non basta solo citare le scritture, il nome dell’unigenito, e accontentarsi della sola teoria, e dire io credo in Dio.

Prima Lettera di Giovanni 2;4 Chi dice: «Lo conosco» e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui;