Premetto che questo capitolo è uno dei più emblematici da decifrare e comprendere; infatti, nel cristianesimo vi sono svariate e molteplici interpretazioni al riguardo.

Per quanto concerne la mia comprensione, e il modo di accostarmi alle scritture, devo ammettere che ho
riscontrato varie difficolta, e pertanto dopo una lunga accurata meditazione e riflessione, accompagnata anche con richieste di preghiere rivolte al Signore Yahshua in modo che mi desse conoscenza è intendimento,
sono arrivato alla conclusione sempre restando il più fedele possibile alle scritture, e tenendo conto nel rispettare la cronologia degli eventi che si susseguono l’uno dopo l’altro descritte in questo libro, noi possiamo accertare è confermare tramite le scritture, che in questo capitolo, vi troviamo numerosi avvenimenti, ai quali avranno luogo con lo squillo della settima, e ultima tromba, chiamato anche terzo Guai,
Io mi concentrerò sui seguenti avvenimenti;
la prima resurrezione, che concerne;
I morti in cristo resuscitati con le nuvole, a incontrare il Signore nell’aria.
I morti ebrei, risuscitati è inviati, e protetti nel deserto.
Il Rapimento della chiesa dei santi, la chiesa gentile, anch’essa rapita con le nuvole, a incontrare il Signore nell’aria.
Gli ultimi tre anni e mezzo della grande tribolazione.
Come ho detto in precedenza, è molto importante mettere speciale attenzione sulla cronologia riportata in questo libro, fatta di una serie di eventi che dovranno susseguirsi in pieno ordine l’uno dopo l’altro.
Se teniamo conto nel rispettare le cronologie di questi avvenimenti, questo ci consente di non sbagliare o vero, confondere o sovrapporre eventi in epoche sbagliate.
Iniziamo nel dire che questi avvenimenti, o eventi, li troviamo nel Settimo Sigillo, e nel Settimo squillo di Tromba che è il Terzo Guai.
Precisiamo che le sette trombe noi le troviamo con l’apertura dell’settimo Sigillo.
Apocalisse 8:1 Quando l'Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silenzio nel cielo per circa mezz'ora.
8:2 Poi vidi i sette angeli che stanno in piedi davanti a Dio, e furono date loro sette trombe.
Mentre gli ultimi tre squilli di tromba sono anche chiamati i tre guai, di cui l’ultimo e quello che concerne questi segni, ed eventi.
Apocalisse 11:14 Il secondo "guai" è passato, ma ecco, il terzo "guai" verrà presto.
11:15 Poi il settimo angelo sonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: "Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli".
Quindi, subito dopo lo squillo della settima tromba, Giovanni l’apostolo ci fa partecipe di questo grande segno che ha inizio in:
Apocalisse 12:1; Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo.
12:2 Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
Come è risaputo, Il capitolo 12 del libro dell’Apocalisse viene interpretato dai dottori della Bibbia in tanti modi differenti.
Anche le opinioni riguardanti la “donna” descritta in questo capitolo sono divergenti: gli uni l’applicano ad Israele, altri a Maria, altri ancora alla Chiesa di Cristo.
Anche qui è indispensabile l’accurata osservazione di tutti i particolari, e uno dei particolari importanti, e che Giovanni nella visione vide un SEGNO e non una persona.
Apocalisse. 12:1-2. Poi apparve un grande SEGNO nel cielo: una DONNA rivestita del sole con la luna sotto i piedi, e sul capo una corona di dodici stelle. Ella era incinta, e gridava nelle doglie tormentose del parto”
La donna un “segno” non una persona.
Teniamo presente che nel libro dell’Apocalisse altre donne in senso simbolico vengono rappresentate in quanto segni e non persona.
Jezebel. le false dottrine,
Apocalisse 2:20.
La grande meretrice, la donna infedele, la falsa chiesa
Apocalisse 17:1-2.
La sposa dell’Agnello. la Vera chiesa dei santi, la nuova è santa Gerusalemme.
Apocalisse 19:7.
Ora vi è da dire che chi pensa che questa donna in quanto segno e non persona parla o rappresenta Maria, si sbaglia, poiché deve tenere conto del fatto che gli avvenimenti citati in questo libro, e nel resto della scrittura, non si sono adempiuti in Maria, ma in Yahshua Ha Mashiach il Signore.
Efesini 1:20 Questa potente efficacia della sua forza egli l'ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo,
1:21 al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro.
1:22 Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa,
1:23 che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti.
Inoltre, non troverete nessun verso nella scrittura dove dichiari che Maria sia fuggita nel deserto, al contrario di questa donna.
Un altro aspetto importante e che questa donna incinta di apocalisse 12, ha una discendenza ben precisa,
di cui sono i santi del vecchio, e del nuovo patto da dove proviene la sposa dell’Agnello.
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei
che osservano i comandamenti di Dio
e custodiscono la testimonianza di Yahshua.
Ora dovremmo chiederci; la bibbia dichiara forse che la Sposa di Cristo discende da Maria, visto che questa donna ha una discendenza da cui proviene la sposa dell’agnello? Certo che no! Tutt’altro, la bibbia dichiara che la sposa di Cristo è discendente di Abrahamo secondo la promessa!!
Lettura da: Galati 3:28 Non c'è qui né Giudeo né Greco; non c'è né schiavo né libero; non c'è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Yahshua Ha Mashiach.
3:29 Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d'Abraamo, eredi secondo la promessa.
E bene, grazie alla testimonianza delle scritture, possiamo escludere categoricamente che il segno riguardante la donna incinta figuri Maria,
L’intera bibbia, non dichiara che;
Maria sia fuggita in alcun deserto,
O che Maria sia stata elevata in cielo,
O che Maria abbia una discendenza da dove proviene la sposa ebraica, e Gentile dell’agnello.
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro LA DONNA e andò a far guerra a quelli che restano della DISCENDENZA DI LEI che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Yahshua.
Come potrebbe mai la Chiesa, la sposa del Signore Yahshua Ha Mashiach discendere da Maria?
Precisiamo questo onde evitare equivoci, Yahshua secondo la natura umana, non discende da una donna, ma dalla stirpe o vero, discendenza di Davide, che è della tribù di Giuda, E NON CERTO DA MARIA!!
Apocalisse 5:5 Ma uno degli anziani mi disse: "Non piangere; (ecco, il leone della tribù di Giuda, il discendente di Davide), ha vinto per aprire il libro e i suoi sette sigilli".
Quindi, per quando riguarda il SEGNO che figura questa Donna incinta, rappresenta il popolo eletto di Israele risorto, la sposa elette Giudaica Israelita.
I santi eletti, addormentati Israeliti che hanno vissuto secondo la legge di Mosè, il vecchio patto, e non hanno ricevuto, e accolto il Messia Yahshua, anche essi saranno risorti con lo squillo della Settima è ultima tromba.
Infatti questa è una verità che l’intero cristianesimo odierno esclude, o vero, non conosce.
Apocalisse 12:1 Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo.
Teniamo presente che questo segno, e apparso subito dopo lo squillo della settima tromba,
Apocalisse 11:15 Poi il settimo angelo sonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: "Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli".
Tutto ciò è in completo accordo quanto fu detto dall’apostolo Paolo nella prima lettera ai Corinzi 15:52-53, e nella prima lettera a Tessalonicesi 4:16-17.
I Corinzi 15:52, in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba.
Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.
In questo verso è detto: i morti risusciteranno incorruttibili, mentre nella Prima lettera a Tessalonicesi 4:16, e detto; Risusciteranno i morti in cristo,
lettera a Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo;
Entrambi i versi parlano della prima resurrezione che avvera con lo squillo dell’ultima tromba, la settima.
Chiariamo questo, a differenza dei morti santi Israeliti, i morti in Cristo il loro incontro con il Signore Yahshua avverrà nell’aria, sulle nuvole,
lettera a Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria (e così saremo sempre con il Signore.
Mentre, i risorti eletti Israeliti, anche essi risuscitati, e trasformati con lo squillo dell’ultima, cioè settima tromba, costoro dovranno passare per il deserto,
Apocalisse 12:6 Ma la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecento sessanta giorni.
Questo perché Dio YHWH, usa un piano diverso per portare alla salvezza i santi eletti Israeliti, infatti la loro salvezza è incontro con il Signore avrà luogo sul monte Sioon, a differenza dei morti in cristo risuscitati, che il loro incontro con il Signore Yahshua è nell’aria nelle nuvole vicino al trono di Dio.
La salvezza di Israele aggiungerà da Sion, leggiamo:
Lettera ai Romani 11:26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto: "Il liberatore verrà da Sion.
Apocalisse 14:1 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte Sion e con lui erano cento quarantaquattromila persone che avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte.
Perciò la donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo, figura gli eletti Israeliti tornati in vita con lo squillo dell’ultima tromba, questi dovranno passare per il deserto.
Apocalisse 12:13 Quando il dragone si vide precipitato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio.
12:14 Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dov'è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del serpente.
12:15 Il serpente gettò acqua dalla sua bocca, come un fiume, dietro alla donna, per farla travolgere dalla corrente.
12:16 Ma la terra soccorse la donna: aprì la bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva gettato fuori dalla sua bocca.
12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Yahshua.
12:18 E si fermò sulla riva del mare.
13:7 Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
Apocalisse 13:6 Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo.
13:7 Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
13:8 L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.
13:9 Se uno ha orecchi, ascolti.
13:10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
Apocalisse 12:12 Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo".
12:13 Quando il dragone si vide precipitato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio.
Apocalisse 12:6 Ma la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecento sessanta giorni.
Essa deve essere nutrita, o sia evangelizzata, in modo da accogliere il Messia che da molti è stato anche rifiutato.
Tuttavia la chiave di lettura di questa profezia noi la troviamo nel libro di;
Osea 2:14: "Perciò, ecco, io l'attrarrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore.
2:15 Di là le darò le sue vigne e la valle d'Acor come porta di speranza; là mi risponderà come ai giorni della sua gioventù, come ai giorni che uscì dal paese d'Egitto.
Nell’Antico Testamento, Israele, come popolo del Patto, viene ripetutamente designato quale donna.
Isaia 54:1 "Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Dà in grida di gioia e rallegrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell'abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito", dice il SIGNORE.
54:3 Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.
54:4 Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l'infamia della tua vedovanza.
54:5 “Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è: l’Eterno degli eserciti; e il tuo redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato l’Iddio di tutta la terra.
54:6 Poiché l’Eterno ti richiama come una (DONNA abbandonata e afflitta nel suo spirito, come LA SPOSA della giovinezza) (ch’è stata ripudiata, dice il tuo Dio.
Nel libro del profeta Isaia, capitolo 66, dal versetto 7 al versetto 9, troviamo la descrizione di un duplice avvenimento:
Il primo evento, Israele la sposa eletta del vecchio patto dà origine e partorisce la legge della Grazia il nuovo patto tramite l’avvento, e il ministero del Signore Yahshua Ha Mashiach.
Lettura da: Isaia 66:7 Prima di provare le doglie del parto, essa ha partorito; prima che le venissero i dolori, ha dato alla luce un maschio.
In questo verso si tratta del Figlio maschio,
Il secondo evento riguarda la nascita di Israele in quanto NAZZIONE.
66:8 Chi ha udito mai cosa siffatta? Chi ha mai visto qualcosa di simile? Un paese nasce forse in un giorno? Una nazione viene forse alla luce in una volta? Ma Sion, non appena ha sentito le doglie, ha subito partorito i suoi figli.
66:9 Io che preparo la nascita, non farei partorire?" dice il SIGNORE. "Io che faccio partorire, chiuderei il grembo materno?" dice il tuo Dio.
Rileggiamo la visione della donna vista dall'apostolo Giovanni:
Apocalisse 12:1 Poi un grande segno apparve nel cielo:
una donna
rivestita del sole,
con la luna sotto i piedi
e una corona di dodici stelle sul capo.
Questa visione è molto simile al sogno che fece Giuseppe figlio di Giacobbe.
Genesi 37:9 Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno!
Il sole,
la luna
e undici stelle sì inchinavano davanti a me».
37:10 Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; suo padre lo sgridò e gli disse: «Che significa questo sogno che hai fatto? Dovremo dunque
io, tua madre
e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?»
37:11 I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole.
Quindi, la donna in quanto SEGNO, e non persona, per come è stato dimostrato dalle scritture, rappresenta Israele, la sposa Israelita.
Mentre, il rivestimento del sole; rappresenta il trionfo, è la giustizia della gloria di Dio, che avvolge, e illumina questo popolo in quanto sposa ebraica.
Matteo 13:43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi per udire oda.
Apocalisse 22:2 In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita. Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni.
22:3 Non ci sarà più nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell'Agnello; i suoi servi lo serviranno,
22:4 vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte.
22:5 Non ci sarà più notte; non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.
La luna. Essendo rivestita dalla luce del sole, essa riflette il suo chiarore, quindi rappresenta: Il chiarore che riflette su tutti i santi nella nuova è santa Gerusalemme, la dimora dei santi con il Signore nostro Dio YAHWEH
Isaia 60:19 Non più il sole sarà la tua luce, nel giorno; e non più la luna t'illuminerà con il suo chiarore; ma il SIGNORE sarà la tua luce perenne, il tuo Dio sarà la tua gloria.
60:20 Il tuo sole non tramonterà più, la tua luna non si oscurerà più; poiché il SIGNORE sarà la tua luce perenne, i giorni del tuo lutto saranno finiti.
60:21 Il tuo popolo sarà tutto un popolo di giusti; essi possederanno il paese per sempre; essi, che sono il germoglio da me piantato, l'opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.
Il termine la luna sotto i piedi, rappresenta, la sottomissione di governare, regnare tramite il suo chiarore che riflette dalla luce del sole.
Perciò Il Signore avvolto dalla sua gloria, essenza, sarà sia luce, cioè sole, è chiarore, cioè luna per la sua santa Gerusalemme, sposa.
Salmo 47:1 Battete le mani, o popoli tutti; acclamate Dio con grida di gioia!
47:2 Poiché il SIGNORE, l'Altissimo, è tremendo, re supremo su tutta la terra.
47:3 Egli sottomette i popoli a noi e pone le nazioni sotto i nostri piedi.
47:4 Egli ha scelto per noi la nostra eredità, gloria di Giacobbe che egli ama
la corona di dodici stelle sul capo di questa donna, rappresentano; I dodici patriarchi delle dodici tribù di Israele, le mura, e le porte della città santa su cui è fondata la legge del vecchio patto.
Apocalisse 21:10 Egli mi trasportò in spirito su una grande e alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio,
21:11con la gloria di Dio. Il suo splendore era simile a quello di una pietra preziosissima, come una pietra di diaspro cristallino.
21:12 Aveva delle mura grandi e alte; aveva dodici porte, e alle porte dodici angeli. Sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribù dei figli d'Israele.
Occupiamoci ora della figura del Figlio Maschio che la donna partorisce.
Apocalisse 12:5 Ed ella partorì un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.
Anche questo è un SEGNO, è non una persona, perciò restando fedeli alle scritture, la bibbia non ha mai dichiarato che il Signore Yahshua fu rapito dopo la Sua nascita da neonato, ma soltanto dopo aver compiuto la redenzione ed essere risorto,
Lettera agli Ebrei 1:3: Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.
Egli è salito in cielo, non rapito in celo, Neanche una sola volta la bibbia parla di Lui usando la parola “rapito” o “tolto”, come fu il caso di Enoc o di Elia, ma soltanto “salito in cielo”; è per questo motivo che si usa il concetto di “ascensione di Cristo”.
Quindi il figlio maschio in quanto segno rappresenta il rapimento della chiesa gentile, la sposa del nuovo patto.
Isaia 66:7 Prima di provare le doglie del parto, essa ha partorito; prima che le venissero i dolori, ha dato alla luce un maschio.
66:8 Chi ha udito mai cosa siffatta? Chi ha mai visto qualcosa di simile? Un paese nasce forse in un giorno? Una nazione viene forse alla luce in una volta? Ma Sion, non appena ha sentito le doglie, ha subito partorito i suoi figli.
66:10 "Gioite con Gerusalemme ed esultate a motivo di lei, voi tutti che l'amate!
Rileghiamo nuovamente Apocalisse 12:5 Ed ella partorì un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.
Teniamo presente, e scritto che Il figlio maschio rapito vicino, è non davanti, a Dio, e al suo trono.
Tuttavia, a questo proposito, alcuni attribuiscono la figura del figlio maschio al Signore Yahshua Ha Mashiach, per il semplice fatto che è scritto; Il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro
Questo è vero, infatti egli lo farà insieme ai santi, la sua sposa nel millennio, poiché sta scritto;
Apocalisse 2:26 A chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine, darò potere sulle nazioni,
2:27 ed egli le reggerà con una VERGA DI FERRO e le frantumerà come vasi d'argilla,
Riepilogando, in sintesi, il segno riguardando la donna incinta di Apocalisse 12, rappresenta i santi Israeliti risuscitati nella prima resurrezione, essi per ottenere la salvezza dovranno passare per il deserto, dopo diche il loro incontro con il Signore sarà sul monte Sion.
Mentre il figlio maschio partorito da questa donna rappresenta; I morti in Cristo risorti nella prima resurrezione, e il rapimento dei santi che sono ancora in vita, e per loro, il loro incontro con il Signore sarà nell’aria con le nuvole.
Per comprendere al meglio quanto detto, come ho accennato in precedenza, la scrittura ci mostra che Il Signore Iddio usa un metodo diverso per portare alla salvezza il popolo eletto di Israele, infatti la scrittura dichiara:
Romani 11:25 Infatti, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi: un indurimento si è prodotto in una parte d'Israele, finché non sia entrata la totalità degli stranieri;
11:26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto: "Il liberatore verrà da Sion.
11:27 Egli allontanerà da Giacobbe l'empietà, e questo sarà il mio patto con loro, quando toglierò via i loro peccati".
Mentre a differenza della sposa Gentile che hanno accolto la testimonianza del Messia, la salvezza per loro sarà nell’aria sulle nuvole all’incontro con il Signore Yahshua
I Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo;
4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.
Quindi, ora che abbiamo un quadro ben preciso su chi è la donna incinta di Apocalisse 12, possiamo approfondire il periodo degli ultimi tre anni e mezzo della grande tribolazione.
Apocalisse 12:6 Ma la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecento sessanta giorni.
Come possiamo notare, anche qui appare il periodo di milleduecento sessanta giorni, in verità questo periodo, figura degli ultimi tre anni e mezzo della grande tribolazione cioè la metà della settantesima settimana citata dal profeta Daniele,
Daniele 9:27 Egli stabilirà un saldo patto con molti, durante una settimana;
e in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; e sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore;
Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore".
Come e stato anche riportato nella riflessione precedente a questa, in questa metà della settimana che sono gli ultimi tre anni e mezzo della grande tribolazione, satana, l’uomo del peccato, coinvolgendo tutti i re della terra, cioè i capi di governo, farà cessare sacrificio e offerta.
Cesserà il sacrificio, o vero, la grazia di Dio su tutti gli uomini, è l’offerta, che sta ad indicare, le opere dei santi rivolte a Dio.
Quindi, In questi ultimi tre anni e mezzo della grande tribolazione, il popolo eletto Israelita dopo la resurrezione, sarà condotto nel deserto dove è nutrita un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo lontano dalla presenza del serpente, che è sempre l’equivalente dei milleduecento sessanta giorni
Apocalisse. 12:14. “Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo, lontano dalla presenza del serpente.
Ora vorrei farvi partecipe di un’altra verità scritturale che non viene affatto conosciuta, poiché non è conosciuta.
Sé mettiamo particolare attenzione nel verso 17, riscontreremo che in questo periodo vi ‘è un residuo di discendenza di questa donna ancora in vita sulla terra,
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Yahshua.
Questi sono i santi martiri, israeliti, è Gentili che dovranno essere uccisi per mano della bestia, in modo da adempire è testimoniare la costanza della fede dei santi
Apocalisse 13:7 Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
13:8 L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.
13:9 Se uno ha orecchi, ascolti.
13:10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
Per saperne di più ascolta l'intera riflessione.
Dio YHWH il Signore benedica il suo popolo eletto
Fratello Alfredo.
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